Ferrara insolita: Il cartello "Rispetta questo luogo, prosegui a piedi o in bici" all'ingresso della "Campagna dentro le Mura"

Una Ferrara insolita: il mio luogo del cuore e’green

Andiamo alla scoperta di una Ferrara insolita! Il mio luogo del cuore infatti è green e intimo! Ferrara è una città che ha moltissimo da offrire da un punto di vita culturale, artistico e naturalistico. Non è un caso che sia Patrimonio dell’Unesco dal 1995.

Ma io oggi vorrei accompagnarti in un luogo insolito, intimo e green!

Ma andiamo per gradi… prima di tutto…

E’ in partenza un treno per…L’Emilia: VIAGGI.CIBO.EMILIA

Il logo del progetto viaggi-cibo-Emilia

Grazie a Giovanna, Giulia e Iole per avermi chiesto di far parte del progetto Viaggi.Cibo.Emilia! E assieme a me le nuove new entries sono Aura e Libera!

Con cadenza bimestrale ti racconteremo tutte un capitolo della nostra regione. Lo faremo da Ferrara, passando per Bologna e risalendo la via Emilia, attraverso Modena, Reggio Emilia e Parma. 

E’ il primo articolo che scrivo per il bellissimo progetto “Viaggi.Cibo.Emilia” quindi mi presento!!

Sono Chiara, un’insegnante (felice) di inglese e tedesco, nata a Gualtieri in provincia di Reggio Emilia ma dopo un po’ di peregrinare per studio e lavoro sono riatterrata in Emilia ma a Ferrara.

Ferrara è un po’ casa mia dal 1995 quando mia sorella si è trasferita qui per studiare e poi ha deciso di rimanerci. Ma viverci è un’ altra cosa.

Da settembre 2018 ci vivo in pianta stabile ma comprenderai bene che è da poco che posso finalmente dedicarmi tempo per scoprirla da local.

E’ come se i vari lockdown abbiano lasciato Ferrara in un decanter come un vino a respirare ed ora sia pronta a sprigionare tutti i suoi profumi e sapori!

Hai voglia di scoprire qual è il mio luogo del cuore di Ferrara e perché?

Alla scoperta di una Ferrara insolita e green

Segnali per seguire il percorso Unesco della città di Ferrara
Ferrara, città Patrimonio Unesco.

“la Campagna dentro le mura” non sarà forse il primo luogo che ti consiglieranno di mettere sulla lista delle cose da vedere ma per me questo luogo rende unica la città.

Forse ti sarai già accorta che nel mio blog parlo anche di “luoghi meno noti ma non meno degni di nota”. E questo è uno di quelli! Un luogo per scoprire una Ferrara insolita e green!

La “Campagna dentro le mura” è per me un luogo dell’anima oltre che del cuore.

Ho ri-scoperto e apprezzato questo luogo proprio durante le varie quarantene e chiusure, quando dalle finestre e dal terrazzo del mio appartamento in pieno centro storico non vedevo altro che muri, mattoni, tetti e finestre.

Ma pur avendo vissuto in città ormai da quando ho 18 anni io rimango una ragazza di campagna, cresciuta in una casa con un grande giardino non recintato dove ci si trovava attorno al tavolo da ping-pong all’ombra di tre splendidi salici piangenti.

Allora partiamo??? Seguimi stiamo per fare una bella passeggiata, anche Giovanna aka emilianaperpassione ci accompagna nella natura sulle montagne di Reggio Emilia

Come arrivare da Piazza Ariostea a “la campagna dentro le mura”

Casette colorate per uccellini- La Campagna dentro le Mura, la zona più verde dentro le mura di Ferrara
Casette per gli uccellini- La Campagna dentro le Mura

Per arrivarci puoi partire da Piazza Ariostea, aka Piazza Rio per i “ciovani”, luogo della movida serale e anche zona “sgambamento” per i piccoli ferraresi e non solo, nonché sede del Palio di Ferrara uno dei più antichi d’Italia.

Attraversa via Biagio Rossetti e imbocca via dell’Erbe o via Folegno, già lì troverai le indicazioni per la “Campagna dentro le mura”.

In un attimo ti ritroverai in un silenzio ovattato e quasi non ti sembrerà possibile essere passata dal rumore delle macchine e della movida a questo luogo incantato.

La “Campagna dentro le Mura” è un’area di circa 4 ettari in cui ci sono orti, giardini, campi. Associazioni e aziende agricole hanno qui la loro sede e curano e gestiscono questo luogo magnifico, coltivando e preservando la biodiversità.

Libera aka liberamentetraveller ci ha parlato di una piazza di Bologna, vuoi scoprire quale?

La storia de “la campagna dentro le mura”, una ferrara insolita, intima e green!

Una poltroncina Ikea tra il foliage de "La Campagna dentro le Mura"
Panchina e foglie.

“La campagna dentro le mura” è una delle aggiunte fatte con la “Addizione Erculea” voluta da Ercole I° d’Este che ha fatto di Ferrara una città rinascimentale oltre che medievale.

I lavori sono iniziati nel 1492 seguendo il progetto di Biagio Rossetti e lo scopo della “Campagna dentro le Mura” era di rendere Ferrara autonoma da un punto di vista alimentare in caso di assedio.

Questa zona è stata preservata per 500 anni e nel 1987 il Comune di Ferrara ha acquistato questi terreni per proteggerli dall’edificazione (standing ovation per il Comune!!)

Quando varcherai i cancelli (“La campagna entro le mura” è aperta dalle 9,30 alle 19.00 dal lunedì alla domenica), ti troverai immersa nel verde, in un corridoio di siepi verdi e di alberi che crescono in libertà. 

All’interno potrai passeggiare nella più totale tranquillità in un luogo dove un’azienda agricola pratica agricoltura biologica e biodinamica.

Vi si crescono diverse varietà di alberi da frutto tipici della nostra regione tra cui il Melo Campanino, Melo Durello di Ferrara, Pero Rossino, Fico Cavana e Vite Fortana.

Hai voglia di scoprire il luogo del cuore di Aura, aurasenzaelle, in provincia di Parma?

Iole, ioleontour, ci accompagna a Levizzano Rangone in provincia di Modena!

Via delle Vigne: una delle vie più belle di Ferrara tra cimitero ebraico e le mura

Il portale d'ingresso del Cimitero Ebraico"
L’ingresso del Cimitero Ebraico

Quando uscirai dal cancello sbucherai in Via delle Vigne, per me in assoluto una delle vie più belle della città. 

A questo punto avrai due scelte, se andrai a destra seguendo la strada ti troverai esattamente davanti all’ingresso del cimitero ebraico, altro luogo imperdibile della città.

Quando sarai davanti alla porta non dovrai far altro che suonare, la gentilissima custode ti verrà ad aprire.

Il cimitero ebraico è aperto tutti i giorni tranne il sabato e le festività ebraiche in inverno dal 1/10 al 31/03 dalle 9 alle 18 e in estate dal 1/04 al 20/09 dalle 9 alle 18. (controlla il sito del cimitero ebraico per conoscere le date delle festività)

Non so se hai mai visitato cimiteri ebraici, ma questo è davvero diverso. Non è come quello di Praga, costretto, sacrificato. Questo e’ ampio, di grande respiro, dove potrai pensare passeggiando alle storie delle persone che stanno riposando lì.

Se attraverserai lo spazio senza alberi sulla tua destra potrai fermarti davanti alla tomba di Bassani, un’opera di Arnaldo Pomodoro che Bassani ha intenzionalmente voluto così lontano dall’ingresso perché solo là i ferraresi avrebbero potuto vederlo sempre dalle mura.

La tomba Di Giorgio Bassani, fatta da Arnoldo Pomodoro
Il monumento di Giorgio Bassani nel Cimitero Ebraico

Le Mura di ferrara: una bellezza architettonica che abbraccia la città

Una panchina sotto gli alberi delle Mura, un luogo imperdibile a Ferrara
Una panchina sulle Mura.

Ah già le Mura, anche queste sono proprio un luogo del cuore, anche se non sono proprio una Ferrara insolita.

Se in via delle Vigne svolterai a sinistra, proseguirai il percorso e in 5 minuti ti troverai sulle Mura.

Ferrara conta quasi 9 km di cinta muraria che potrai percorrere a piedi o in bicicletta, e in qualunque stagione sono per me un luogo imperdibile! 

Un tuffo nella natura, ideale per un po’ di sport, una passeggiata, una lettura seduta sulla panchina all’ombra.

Se dopo il ponticello girerai a destra ti dirigerai verso Corso Porta Mare, se girerai a sinistra invece tornerai verso Viale Ercole I° d’Este.

5 Comments

  1. Libera

    Devi assolutamente farmi da guida. Pensa che sono spesso a Ferrara per lavoro ma non ho mai molta possibilità di girarla . Bisogna recuperare!

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